Compositore e musicologo italiano.
Compì gli studi musicali a Brescia e a Milano, dove ebbe come insegnante
A. Ponchielli, perfezionandosi in seguito in Germania a Bayreuth, Monaco e
Ratisbona. Fu maestro di cappella a Loreto e docente al conservatorio di Napoli.
A lui si devono le trascrizioni dei maestri delle scuole romana e veneta dei
secc. XVI-XVII e varie importanti pubblicazioni quali
La musica sacra nella
storia e nella liturgia (1893). Compose musica strumentale e vocale, sacra e
profana. Tra le sue opere ricordiamo, in particolare:
Fantasia araba, per
orchestra;
L'infinito, poema corale;
Le nozze di S. Cecilia,
poemetto gregoriano;
Epicedio sinfonico (Brescia 1864 - San Benedetto del
Tronto, Ascoli Piceno 1942).